Concorso Scuola 2019: slittati i termini del bando

Bando entro fine anno, tre le prove totali

di Armando Pagliara, (aggiornato il 23/01/2021)

Dopo mesi di silenzio, un po' di luce sembra finalmente giungere riguardo al prossimo concorso ordinario per l'insegnamento nella scuola secondaria di I e II grado, dopo l'ultimo del 2016.

Considerato, però, che non ci sono ancora notizie certe a riguardo, sappiamo solo che i tempi di pubblicazione sono slittati dall'estate (come promesso) a fine anno (i termini sono slittati a causa del periodo insolito e alle decisioni in merito alle eventuali sanatorie da applicare per il precariato storico).

I requisiti d'accesso, oltre alla laurea, sono i 24 CFU (per classi di concorso di discipline teoriche, praticamente tutte quelle che che iniziano per "A") oppure un diploma tecnico, valido all'accesso alle classi di concorso di laboratorio (che iniziano per "B").

Per conoscere a quale classe di concorso si può accedere (cioè cosa si può insegnare) col proprio titolo di studio si può usare questo utile motore di ricerca pubblicato dalla FLC CGIL (clicca qui per accedere al servizio, ovviamente gratuito).

Per il resto, sembra che sia stata finalmente definita la modalità di superamento del concorso: le prove saranno 3 (diversamente dall'ultimo concorso che ne prevedeva 2, poiché l'abilitazione era requisito necessario alla partecipazione) e, nella fattispecie, i 2 scritti servono per valutare sia il grado di conoscenze e competenze del candidato sulle discipline afferenti alla classe di concorso sia quello sulle discipline antropo-psico-pedagogiche e sulle metodologie e tecnologie didattiche (generalmente si tratta di prove che calano il candidato nel contesto scolastico, progettando unità di apprendimento associate a particolari contesti di classe).

Maggiori informazioni potete trovarle sull'articolo pubblicato da Orizzonte Scuola dal titolo Concorso scuola docenti secondaria I e II grado.